Mirto

Il Mirto

Myrtus communis – Myrtacaee

Tipo: arbusto ornamentale
Origine: Mediterrneo, Oriente

Adatta per: giardino, terrazzo
Difficoltà di coltivazione: facile

Arbusto molto ramificato già dalla base che raggiunge spesso anche tre metri di altezza, ma che può, nelle migliori condizioni, arrivare a cinque metri. Le foglie sono persistenti, opposte, intere, di forma ovale e di colore verde scuro, lucide e dotate di un corto peduncolo. 

Dalla fine della primavera fino a metà estate appaiono i fiori bianchi con numerosi stami lunghi. Le bacche ovoidali, nere bluastre, coperte di una peluria sottile, contengono molti semi. Può essere utilizzato anche per formare siepi.

Fioritura: maggio, giugno
Colore dei fiori: bianco

Posizione: in pieno sole

Temperatura: teme il gelo prolungato

Terreno: neutro o acido, fertile, ben drenato

Irrigazione: benché resista alla siccità anche prolungata, è bene fornire acqua con regolarità per la maggiore espansione fogliare

Concimazione: a primavera con letame maturo o concime minerale completo a lenta cessione.

Potatura: limitata al contenimento della piata

Moltiplicazione: per seme in dicembre, gennaio, sbriciolando le bacche per farne uscire i semi: la germinazione deve avvenire in serra. Per talea semilegnosa in estate.
Semina: dicembre, gennaio
Trapianto/rinvaso: maggio

Malattie e parassiti:

Note:

Frangola

La Frangola

Frangula dodonei – Rhamnacee

Tipo: arbusto ornamentale
Origine: Europa, Asia
Adatta per:
Difficoltà di coltivazione: facile

Chiamato anche Alno nero, deve il suo nome al latino “Frangere” (da cui fragile) in riferimento alla fragilità dei suoi rami. È un arbusto eretto con corteccia grigio-violacea con lenticelle bianche longitudinali. I rametti giovani sono di colore scuro punteggiati di bianco.  Ha foglie alterne che in autunno ingialliscono e si piegano verso il basso. i fiori, che appaiono all’inizio dell’estate, sono verdastri. Produce a fine estate delle bacche di 6-8mm prima verdi, poi rosse e infine nere, velenose.

Fioritura: giugno
Colore dei fiori:

Posizione: pieno sole

Temperatura: pianta rustica, non teme il gelo

Terreno: preferisce terreni umidi e sabbiosi

Irrigazione: regolare i primi anni; da adulta si accontenta delle precipitazioni

Concimazione:

Potatura: si eliminano i rami secchi per mantenerlo compatto

Moltiplicazione: per semina in primavera, per talea semilegnosa in estate
Semina: marzo aprile
Trapianto/rinvaso: ottobre, novembre, marzo

Malattie e parassiti:

Note: bacche nere velenose

Biancospino

Il biancospino

Crataegus oxyacantha – Rosacee

Tipo: arbusto ornamentale
Origine: Europa, Asia
Adatta per: giardino
Difficoltà di coltivazione: facile

Biancospino_bacche

Arbusto rustico molto difuso ideale per giardini a bassa manutenzione. Molto utilizzato per formare fitte siepi, è caratterizzato da spine lungo il fusto e da fioriture ricche composte da tanti fiorellini bianchi riuniti in infiorescenze. A questi seguono delle piccole bacche rosse, altrettanto numerose e decorative.

Fioritura: aprile-maggio
Colore dei fiori: bianco

Posizione: in pieno sole o mezz’ombra

Temperatura: resiste al gelo invernale (fino a -15°C)

Terreno: ordinario, ma ricco di sostanza organica e un po’ calcareo

Irrigazione: abbondante durante il periodo vegetativo

Concimazione: utile per accelerarne la crescita nei primi anni, si effettua alla fine dell’inverno con letame o concime a lenta cessione

Potatura: solo di contenimento

Moltiplicazione: per semina (ma possono essere necessari due-tre anni per la germinazione); per talea semilegnosa in estate
Semina:
Trapianto/rinvaso: ottobre, novembre, marzo

Malattie e parassiti:

Note:

Viburno

Il viburno

Viburnum opulus – Caprifoliacee

Tipo: arbusto ornamentale
Origine: Asia, Europa
Adatta per: giardino
Difficoltà di coltivazione: facile

Viburno_bacche

Il “viburno palla di neve” deve il suo nome alle sue infiorescenze sferiche che appaiono alla fine dell’inverno e all’inizio della primavera, formate da tanti fiorellini bianchi o rosati, molto profumati. Questo arbusto deciduo è facile da coltivare, anche in vaso, ed è molto decorativo, anche in autunno quando le foglie assumono il colore giallo o aranciato prima di cadere. Ai fiori seguono dei frutti rossi che persistono fino ai primi freddi autunnali.

Fioritura: maggio-giugno
Colore dei fiori: bianco

Posizione: semi ombreggiata; non tollera il sole incidente dell’estate

Temperatura: mediterranea, non teme il gelo; si mostra più sensibile alla calura estiva

Terreno: ordinario, morbido, ben lavorato e arricchito con materia organica.

Irrigazione: regolare nei primi due anni; le piante adulte vanno annaffiate solo in estate in caso di perdurante siccità

Concimazione: primaverile per dare maggiore impulso allo sviluppo

Potatura: solo a fine fioritura, per ridare la forma più consona al cespuglio

Moltiplicazione: per seme (ci vogliono 18 mesi per la germinazione) oppure per talea alla fine dell’estate.
Semina:
Trapianto/rinvaso: ottobre marzo

Malattie e parassiti: oidio

Note: si può coltivare in vaso, mantenendo regolari annaffiature e concimazione

Tasso

Il Tasso

Taxus baccata – Taxacee

Tipo: albero ornamentale
Origine: Europa, Mediterraneo
Adatta per: giardino
Difficoltà di coltivazione: facile

Tasso_bacche

Conifera sempreverde a crescita molto lenta che può raggiungere venti metri di altezza. Ha portamento piramidale e una corteccia bruno rossastra. È una pianta dioica e i soggetti femminili producono già in estate dei semi tondeggianti ricoperti da polpa rossa, molto vistosi e decorativi, ma anche molto tossici. La pianta è chiamata per questo anche “albero della morte”.

Fioritura:  tra febbraio e aprile
Colore dei fiori: giallo, verde

Posizione: in pieno sole, ma tollera anche la mezz’ombra

Temperatura: molto rustica, resiste alle condizioni più avverse

Terreno: ricco di materia organica, possibilmente calcareo.

Irrigazione: regolare i primi due anni per assicurarsi l’attecchimento. Sopporta bene la siccità

Concimazione: non necessaria

Potatura: non richiede potature. Accetta precisi tagli di forma ed è perciò indicata per l’arte topiaria.

Moltiplicazione: per seme in autunno: possono essere necessari due anni per la germinazione
Semina:
Trapianto/rinvaso: ottobre, marzo

Malattie e parassiti: non è attaccata da parassiti

Note:

Sinforicarpo

Il sinforicarpo

Symphoricarpos albus – Caprifoliacee

Tipo: arbusto ornamentale
Origine: America settentrionale, Cina
Adatta per: giardino
Difficoltà di coltivazione: facile

Sinforicarpo_bacche

Arbusto a foglie caduche che può raggiungere due metri di altezza. È caratterizzato da portamento eretto e compatto con fusti arcuati, foglie arrotondate di colore verde scuro. Fiorisce all’inizio dell’estate con fiorellini bianchi riuniti in grappoli. A fine estate i fiori lasciano il posto alle bacche di colore bianco, tonde, grandi 1-2 cm.

Fioritura: luglio-agosto
Colore dei fiori: bianco

Posizione: in pieno sole o a mezz’ombra

Temperatura: non teme il freddo

Terreno: ordinario, fertile, ben drenato

Irrigazione: regolare il primo anno; si accontenta delle normali precipitazione

Concimazione: a primavera con letame pellettato o sfarinato

Potatura: a fine inverno per indurre una maggiore ramificazione e darle una forma più contenuta. Eliminare i succhioni basali.

Moltiplicazione: per talea semilegnosa in estate
Semina:
Trapianto/rinvaso: ottobre, marzo

Malattie e parassiti: cocciniglia

Note: le bacche sono tossiche per uomini e animali domestici; gli uccelli invece ne sono ghiotti

Sarcococca

La Sarcococca

Sarcococca humilis – Buxacee

Tipo: arbusto ornamentale
Origine:  Asia
Adatta per: giardino
Difficoltà di coltivazione:
facile

Sarcococca_bacche

Piccolo arbusto (50-60 cm) sempreverde molto compatto di origine asiatica, rustica e molto resistente al gelo. Ha foglie verde scuro, affusolate; la pianta tende a formare molti polloni e riempie facilmente un angolo del giardino formando un denso cespuglio. Fiorisce in pieno inverno e i suoi fiori, benché poco appariscenti, emanano un profumo dolce e intenso. Le sue bacche sono piccole olive prima rosse e poi nere.

Fioritura: tra novembre e gennaio
Colore dei fiori:

Posizione: ombra e mezz’ombra

Temperatura: rustica, resiste a temperature fino a -10°C e alla calura estiva

Terreno: ordinario, normalmente fertile, ben drenato

Irrigazione: regolare fino a completo attecchimento; poi solo in caso di siccità prolungata

Concimazione: letame pellettato o sfarinato all’inizio della primavera e in autunno

Potatura: solo di contenimento

Moltiplicazione: per talea a fine estate o staccando i polloni che si formano alla base della pianta
Semina:
Trapianto/rinvaso: ottobre, marzo

Malattie e parassiti: cocciniglia cotonosa

Note: può crescere bene anche in un vaso capiente (40 cm)

Rosa rugosa

La Rosa rugosa

Rosa rugosa – Rosacee

Tipo: arbusto ornamentale
Origine: Asia, Giappone
Adatta per: giardino
Difficoltà di coltivazione: facile

Rosa_rugosa_bacche

Arbusto che può raggiungere 60 cm di altezza e coltivata a scopo decorativo, caratterizzata da foglie verdi visibilmente venate e rugose. I fiori sono grandi, di colore bianco e dal profumo delicato. A questi seguono, nel periodo autunnale, delle bacche rosse.

Fioritura: maggio-giugno
Colore dei fiori: bianco

Posizione: luminosa con qualche ora di sole diretto al giorno

Temperatura: resiste bene al freddo intenso come al caldo estivo

Terreno: ordinario, ricco di materia vegetale, ben drenato

Irrigazione: regolare nei primi anni per garantirsi un corretto attecchimento. La pianta diventa poi autonoma

Concimazione: primaverile e autunnale con letame maturo

Potatura: autunnale o primaverile prima del risveglio vegetativo

Moltiplicazione: per talea semilegnosa in estate
Semina:
Trapianto/rinvaso: ottobre, marzo

Malattie e parassiti: molto resistente alle malattie comuni alle rose

Note: le bacche sono commestibili, adatte alla preparazione di confetture o liquori.

Piracanta

La Piracanta

Pyracantha angustifolia – Rosacee

Tipo: arbusto ornamentale
Origine:  Asia Minore
Adatta per: giardino,
terrazzo
Difficoltà di coltivazione: facile

Piracanta_bacche

L’Agazzino o Piracanta è un arbusto sempreverde che può raggiungere 3 metri di altezza, ma è anche disponibile in varietà nana adatta alla coltivazione in vaso. Ha fusti che crescono in modo disordinato caratterizzati da lunghe spine. Per questo è stata usata in passato come siepe difensiva. In primavera produce molti piccoli fiori a stella di colore bianco, seguiti in autunno da piccole bacche tonde riunite in grappoli.

Fioritura: maggio
Colore dei fiori: bianco

Posizione: in pieno sole o molto luminosa

Temperatura: resiste bene al freddo (-15°C) e alla calura estiva

Terreno: ordinario, fertile, ben drenato

Irrigazione: regolare il primo anno per favorire l’attecchimento. Successivamente solo in caso di prolungata siccità

Concimazione: primaverile per favorire lo sviluppo

Potatura: accetta potature di contenimento e di forma

Moltiplicazione: per talea semilegnosa in estate
Semina:
Trapianto/rinvaso: ottobre, marzo

Malattie e parassiti: difficilmente attaccata da parassiti

Note: le varietà nane possono crescere in vaso

Lauroceraso

Il lauroceraso

Prunus laurocerasus – Rosacee

Tipo: arbusto da siepe
Origine: Asia, Europa
Adatta per: giardino
Difficoltà di coltivazione: facile

Lauroceraso_bacche

Arbusto o piccolo albero normalmente impiegato per formare siepi sempreverdi a bassa manutenzione. Ha uno sviluppo rapido e un fogliame compatto. In primavera all’apice dei rami sbocciano piccoli fiori stellati di colore bianco riuniti in pannocchie e dal profumo intenso. Seguono quindi delle bacche nere molto tossiche.

Fioritura: aprile-maggio
Colore dei fiori: bianco

Posizione: in pieno sole o mezz’ombra

Temperatura: la pianta resiste a temperature fino a -10°C. Il gelo intenso e prolungato può danneggiare parzialmente le foglie.

Terreno: ordinario, fertile, ben drenato

Irrigazione: regolare nei primi due anni; successivamente si accontenta delle precipitazioni

Concimazione: a primavera il primo anno per favorire lo sviluppo

Potatura: a fine inverno per eliminare i rami secchi; durante l’estate per limitarne lo sviluppo

Moltiplicazione: per talea in primavera inoltrata. È possibile la semina a ottobre: germina in primavera.
Semina: ottobre
Trapianto/rinvaso: ottobre, marzo

Malattie e parassiti: oidio, afidi, oziorrinco

Note: foglie e bacche sono tossici: contengono acido cianidrico.