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La posta della settimana

<Giulio>

Nel condominio dove abito è stato proposto di rifare il prato delle aree verdi perché, dopo trent’anni, è ormai ridotto a un prato selvatico. Come è meglio procedere per ottenere il meglio? È qualcosa che possiamo fare da noi con qualche attrezzo o è meglio affidarsi a un’impresa? E cosa dobbiamo chiedere e cosa possiamo ottenere? Lo chiedo a voi perché, non sapendone nulla, vorrei evitare fregature.

Il rifacimento di un prato non è di per sé una cosa complicata, ma è giusto che venga fatta nel dovuto modo per ottener i migliori risultati duraturi nel tempo. Se la superficie è piccola si può pensare di intervenire anche da soli, ma affidarsi a un giardiniere professionista può dare ovviamente risultati migliori. In più si può sfruttare il bonus verde, particolarmente conveniente per i condomini, e quindi ottenere il meglio al miglior prezzo.

Un prato rifatto correttamente prevede che venga dissodato completamente il vecchio prato eliminando erba vecchia, sassi, radici e qualsiasi elemento spurio. Idealmente bisognerebbe eliminare 15 cm di terreno superficiale utilizzando presumibilmente delle scavatrici opportune.

Nel contempo si verificano i livelli in modo da evitare depressioni in cui si possano formare pozzanghere; una leggera pendenza, dove è possibile realizzarla, è sempre da preferire.

Il fondo va realizzato con uno strato di sabbia di circa 2-3 dita di spessore: assicurerà il perfetto drenaggio al terreno creando i presupposti per una crescita sana del prato.

Bisogna attendere che la sabbia si assesti con successive bagnature (o contando sulla pioggia) e su di essa si stendono dieci centimetri di terriccio per prato: è un terriccio torboso, leggero, in grando di trattenere umidità senza impregnarsi.

È su questo terreno che si semina o, per un effetto immediato, si stende il prato in rotolo. 

Prima di eseguire questi lavori è giusto chiedersi se si desidera che la superficie rimanga uguale all’attuale o se può essere l’opportunità di disegnare spazi per nuove aiuole o predisporre l’area all’irrigazione automatica. In questo il professionista potrà essere di grande aiuto: sia nella scelta delle migliori essenze per il prato (quelle ideali per la sua zona), ma anche nel progettare gli spazi.

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