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Il giardino di Bama: la fioriera Rondine

Nella rubrica “Il giardino di Bama” cerchiamo di proporre alcune composizioni con cui sfruttare i vasi di impiego più comune nel tentativo di realizzare dei giardini fioriti in miniatura spendendo poco.

Oggi è la volta della fioriera Rondine, un vaso da appendere alla ringhiera o a un parapetto. Per adattarsi a qualsiasi spessore, si avvale di due braccetti regolabili che in tutta sicurezza permettono di appenderlo a una semplice ringhiera spessa 3 cm, fino un muretto di 11 cm di spessore. Un sostegno posteriore, regolabile anch’esso, mantiene il vaso perfettamente diritto. La costruzione in resine atossiche e riciclabili, trattate contro i raggi UV, assicura la tenuta nel tempo di questa fioriera che non si scolora e che è garantita per tre anni. Tre sono le misure a cui viene proposta: 50, 60 e 80 cm, tutte larghe 20 e profonde 18,5. Tre anche i colori: bianco, grigio e terracotta.

La fioriera Rondine ha anche un ulteriore plus: dispone di riserva d’acqua e si presta dunque alla coltivazione di qualsiasi pianta verde e da fiore riducendo la frequenza delle annaffiature.

La prima pianta che trova posto in questa composizione è un comune geranio (Pelargonium zonale), scelto con fiori rosa e posizionato su un lato. I gerani, si sa, amano il sole, ma possono crescere molto bene anche con alcune ore di sole diretto al giorno. In questo caso sviluppano generalmente foglie più grandi e di colore più scuro, senza per questo limitare la fioritura che proseguirà comunque fino a ottobre.

Al centro della fioriera viene posta una pianta di rosmarino (Rosmarinum officinale) il cui sviluppo è tipicamente verticale: la profondità della fioriera ne permetterà una facile crescita. Il suo colore è perfetto per fare da divisore tra due piante da fiore dal colore simile, ma non uguale.

La terza pianta è una cineraria (Cineraria cruenta) una pianta dalle generose e prolungate fioriture, scelta nelle tinte del rosa. È una pianta che cresce bene in un ambiente luminoso, non necessariamente colpito dal sole. Si avvantaggerà in questa composizione dell’ombra prodotta dal rosmarino, creando una bella massa compatta di fiori per i prossimi mesi.

La composizione è adatta a un balcone luminoso, colpito dal sole diretto poche ore al giorno, magari al mattino. Un terriccio universale, arricchito con dello stallatico o composta o un concime granulare a lenta cessione, crea le condizioni ideali per lo sviluppo delle tre piante a cui sarà necessario solo fornire l’acqua una volta alla settimana (due durante le settimane più calde) perché si sviluppino con nostra grande soddisfazione.

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